Quando muore un cane. Adozione consapevole di un nuovo pet

quando muore un cane

Quando accogliere un nuovo cucciolo dopo la morte del proprio amico a quattro zampe? Cosa sapere e cosa aspettarsi

Chi ci è passato lo sa, quando muore un cane, molte persone attorno a noi sono pronte a chiedere: “Ne prendi un altro?”, come se si trattasse più di un oggetto che non di un essere senziente, con un carattere, con cui si è condiviso un pezzo di vita. Non a caso i cani vengono chiamati amici degli umani, per la stretta relazione che si riesce a instaurare. La perdita di un animale domestico è un lutto vero e proprio. Si tratta di un momento profondamente doloroso, paragonabile alla perdita di una persona cara.

Chi ha vissuto questa esperienza sa quanto sia difficile elaborare il lutto per un amico a quattro zampe che ha condiviso anni di amore e fedeltà.
Come tanti avranno provato disagio a sentirsi porsi quella domanda, “ne prendi un altro?”, altrettanto vero è che il dubbio dopo i primi giorni di lutto compare in tutti. “Come si fa a vivere senza un animale?”. In effetti chi è abituato a dividere gli spazi domestici con un cane (o anche con un gatto) difficilmente si abitua a “vivere senza”.

Arriva quindi quel momento in cui il vuoto lasciato dal proprio animale domestico solleverà la domanda: è giusto accogliere un nuovo cucciolo? E se sì, quando?

La perdita di un cane: un dolore unico

Innanzitutto, la cosa più importante, prima di chiedersi se sia corretto prendere un nuovo animale domestico, dopo la morte del proprio cane, è affrontare nella maniera corretta il lutto. Un cane non è solo un animale domestico; è un compagno di vita che offre amore incondizionato e quando viene a mancare, è naturale provare tristezza, dolore e un senso di vuoto. Il lutto per un animale è composto da fasi ben precise:

  1. Preparazione: nei casi di malattia terminale o anzianità, è bene prepararsi emotivamente alla perdita perché può essere di aiuto. In questa fase e in quella dei saluti finali – specialmente quando si addormenta un cane – è fondamentale coinvolgere anche i bambini.
  2. Ammissione: accettare la realtà della perdita senza negare il dolore, ma anzi vivendolo.
  3. Tempo per soffrire: concedersi spazio per piangere e vivere le emozioni.
  4. Ricordo: celebrare la vita dell’animale attraverso foto, video e oggetti che evocano ricordi. Insomma, fare tutto quello che possa farci sentire meglio.
  5. Adattamento: gradualmente, mano a mano che il dolore si attenuerà, si riuscirà a costruire nuovi equilibri in famiglia, sia che ci siano altri animali domestici (che sentono a loro volta il lutto) sia che non ci siano

Queste fasi non devono essere affrettate: ognuno ha i propri tempi per elaborare la perdita.

Adottare un nuovo cane: è il momento giusto?

Quando un cane muore, il desiderio di colmare il vuoto con un nuovo cucciolo, dopo i primi giorni di dolore, è comprensibile. Tuttavia, è fondamentale riflettere a fondo per evitare decisioni impulsive che poi si possono rimpiangere.

Adozione immediata: pro e contro

Alcune persone scelgono di adottare subito un altro cane per attenuare il dolore. Questo può essere utile per chi si sente perso senza la presenza di un animale, ma presenta anche alcuni rischi, tra cui:

  • confrontare il nuovo arrivato con il cane defunto. Ogni cane ha il suo carattere, anche i cani della stessa razza possono essere molto differenti tra di loro, quindi non bisogna mai né aspettarsi un cane uguale a quello precedente né si devono fare confronti. Un atteggiamento così può solo generare delusione e frustrazione.
  • non essere pronti. Prima di adottare un nuovo cane, dobbiamo essere sicuri di aver elaborato il lutto per non influenzare negativamente la relazione con il nuovo animale. Questo aspetto è da tenere in considerazione soprattutto quando in famiglia ci sono dei bambini piccoli per cui un lutto è un momento complesso da gestire. Un’adozione immediata in queste circostanze potrebbe complicare l’elaborazione del lutto, trasformando il nuovo cucciolo in un’ancora emotiva non salutare per i più piccoli. Motivo per il quale è davvero importante prepararli.
fondazioni per la tutela degli animali

Aspettare prima di adottare, perché farlo?

È importante prendersi del tempo per superare la perdita, in modo da raggiungere una maggiore consapevolezza emotiva al momento della decisione, preparandosi a stabilire un legame autentico con un nuovo animale, che sia più spontaneo o dettato da un desiderio più che una mancanza e valutando la proprie capacità di gestione, sia emotive che pratiche.

Ovviamente, non c’è un periodo di attesa giusto tra il momento della morte del nostro cane e quello in cui adottarne un altro: il periodo di attesa varia da persona a persona o da famiglia a famiglia. Alcuni potrebbero sentirsi pronti in poche settimane, altri potrebbero impiegare mesi o anche anni.

Come affrontare il lutto per il proprio cane

La cosa fondamentale, come si è detto, è elaborare nel modo giusto la perdita di un cane, processo che richiede tempo e strategie adatte. Solo così facendo si potrà essere pronti per accogliere un nuovo amico a quattro zampe in casa nostra.

Parlare con amici e familiari può essere utile per superare il lutto: la condivisione di un dolore è sempre il primo step necessario per affrontarlo e superarlo. Una volta che qualcosa viene detto ad alta voce, diventa verità e costringe il nostro sistema a occuparsene.

Un altro aiuto può venire da celebrazioni commemorative o rituali. Alcune persone ritengono utile, per esempio, creare un album di foto o dedicare un angolo della casa – magari quello preferito dal nostro amico a 4 zampe – a lui, con una foto, l’urna con le ceneri della cremazione e, per esempio, il suo gioco preferito. 

Non temete il giudizio e fate ciò che vi fa stare bene. 

Intanto che si lascia decantare la situazione, può essere utile, anche per appagare il nostro amore verso il mondo animale, fare del volontariato in un canile, in un rifugio o anche “solo” fare una donazione a un’associazione.

Adozione consapevole: è il momento giusto per far entrare un nuovo pet in casa?

Ovviamente le regole non cambiano che si tratti di un primo cane o di una nuova adozione. Prima di prendere un pet bisogna sempre valutare tempo, risorse ed energie che si hanno a disposizione. Non si può pensare di prendere un cucciolo se si sa di non avere il tempo giusto da dedicargli: i cuccioli richiedono molto tempo (ed energia). C’è qualcuno che si può occupare ogni giorno di lui, dei suoi bisogni, c’è sempre qualcuno che lo può portare fuori con frequenza e che lo possa introdurre nel modo corretto nel nuovo ambiente? Ricordiamoci che per ogni animale, entrare in una nuova casa è un momento delicato (come lo sarebbe per noi) e va gestito con le dovute attenzioni e con la giusta sensibilità.

Per questo è necessario essere certi che tutti i membri della famiglia siano pronti ad accogliere un nuovo animale e che tutti abbiano elaborato a sufficienza il lutto così da non proiettare aspettative irrealistiche sul nuovo cane.

Adottare un nuovo cane dopo la perdita del proprio amico peloso non è una decisione da prendere alla leggera. È un atto d’amore che richiede consapevolezza, rispetto per il proprio lutto e apertura a una nuova relazione. Bisogna ricordare che ogni cane è unico e non sostituirà mai quello che è venuto a mancare. Ma, allo stesso tempo, potrà regalare un nuovo capitolo di amore e compagnia nella tua famiglia.

Noi di Goodbau sappiamo bene quanto sia delicato il momento della perdita di un cane e per questo ti offriamo tutti i servizi per permetterti di alleggerire tutte le incombenze. Dalla cremazione del cane alla parte burocratica dopo il decesso del pet, pensiamo a tutto noi.

Uno spazio dedicato ai ricordi

Potrete postare un ultimo saluto e una fotografia dei vostri amici a quattro zampe.
E se vi mancano le parole per dedicargli l’ultimo affettuoso saluto, scaricate il nostro prontuario di messaggi d’addio.