Anche i cani e i gatti sentono la morte. Cosa fare per aiutarli a superare il lutto

i gatti sentono la morte

I nostri animali domestici soffrono quando muore un altro membro della famiglia (umano o peloso). Ecco cosa possiamo fare.

Superare un lutto è tra le sfide più difficili, ma inevitabili, che la vita ci pone. E lo stesso – dicono diversi studi – vale anche per cani e gatti, che sentono la morte e soffrono come noi. La difficoltà del superamento di un lutto dipende dall’unicità che risiede in ognuno di noi e a cui si deve imparare, con il tempo, a fare a meno. Lo stesso sentono i nostri amici a quattro zampe: alla morte di un membro della famiglia, che si tratti di un umano o di un loro compagno animale, sia cani sia gatti soffrono per l’improvvisa mancanza.

Il lutto è un fenomeno ben consolidato nel regno animale: elefanti, delfini e scimpanzé, ad esempio, mettono in atto comportamenti complessi come la guardia al corpo di un compagno dopo la morte. E mentre i cani, discendenti da animali da branco, potrebbero ragionevolmente reagire con maggiore forza alla morte di un conspecifico, i gatti affidati all’uomo si sono adattati a vivere tra conspecifici e la loro capacità di reagire alla perdita di un compagno merita ulteriori studi.

Sempre più ricerche stanno confermando le ipotesi secondo le quali anche i cani e i gatti percepiscono la morte e sentono quando accade. E, più in generale, la morte ha un impatto anche su di loro.

I cani e il lutto: un legame profondo

Se parlare di lutto per i gatti ci suona completamente nuovo, un po’ meno “strano” e sorprendente, forse, è parlare di reazione alla morte da parte dei cani. Conosciamo la natura di Fido, non a caso lo chiamiamo il migliore amico dell’uomo, perché sappiamo l’attaccamento di cui sono capaci questi animali.

 

Se non bastassero le nostre sensazioni, ecco che numerosi studi scientifici hanno confermato che i cani, essendo animali profondamente sociali, instaurano un legame tra loro e i membri della loro famiglia, umani o animali, molto forte. Parlando di morte, questo significa che quando un cane perde un compagno, che sia un altro cane o un altro animale, può soffrire significativamente. 

Uno studio recente condotto dall’Università Statale di Milano ha rivelato che l’86% dei proprietari di due cani, che ha vissuto la morte di uno dei due, ha osservato cambiamenti comportamentali nel cane sopravvissuto, soprattutto quando i due animali erano legati da un rapporto particolarmente stretto.

Come manifestano la mancanza di un cane, i cani sopravvissuti? Su questo si sono interrogati i ricercatori di Milano e ciò che è emerso è questo:

  • il cane sopravvissuto tende a cercare più attenzioni e può apparire più bisognoso di conforto;
  • i cani che stanno affrontando un lutto possono perdere interesse per il cibo e mostrarsi più stanchi del solito;
  • talvolta, il dolore si manifesta con comportamenti insoliti, come distruggere oggetti o diventare più aggressivi;
  • in alcuni casi, il cane potrebbe esprimere la sua tristezza attraverso vocalizzazioni persistenti, come abbai o pianti.

Questi comportamenti possono durare da poche settimane fino a sei mesi, e il periodo di lutto dipende molto dalla personalità dell’animale e dal tipo di legame che aveva con il compagno perduto.

In generale, però, questi comportamenti si possono manifestare anche quando muore un membro umano della famiglia.

I gatti e il lutto: la sorpresa degli studio

I gatti sono spesso considerati distaccati, indipendenti e volubili nei loro affetti. Ma, secondo una ricerca recente della Oakland University, anche loro mostrano segni di lutto dopo la morte di un altro animale domestico nella stessa casa, anche se si tratta del cane di famiglia. I ricercatori hanno osservato cambiamenti comportamentali significativi nei gatti che avevano vissuto la morte di un altro animale domestico con cui condividevano la casa.

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Diversi proprietari hanno riferito che i loro gatti hanno fatto fatica a dormire, hanno smesso di mangiare o hanno emesso dei guaiti. Altri erano più bisognosi di attenzioni da parte di chi li accudiva o abbandonavano i loro giochi preferiti.

Dalla ricerca è emerso che i gatti in lutto manifestano questi comportamenti:

  • tendenza a miagolare più frequentemente e a mostrare stati di agitazione;
  • annusano luoghi o oggetti che prima erano frequentati insieme all’altro gatto o al cane;
  • come i cani, anche i gatti possono perdere l’interesse per il cibo e il gioco, comportamenti che sono indicatori di stress e tristezza;
  • sembrano (e di fatto, sono) disorientati, potendo diventare più introversi o ansiosi.

Lo studio suggerisce che i gatti sono stati colpiti in modo più profondo quanto più a lungo hanno vissuto con il loro compagno, mentre il numero di animali domestici presenti in casa non ha un impatto. Sebbene i risultati supportino l’idea che i gatti sentano in lutto, i ricercatori si sono detti cauti nella lettura dei risultati, spiegando che una possibilità alternativa è che i proprietari proiettino il proprio dolore sull’animale sopravvissuto. La percezione del dolore da parte dei proprietari potrebbe essere insomma influenzata dal loro stato emotivo, rendendo la valutazione del comportamento del gatto meno oggettiva.

Come aiutare il nostro gatto o cane a superare il lutto

Affrontare il lutto non è mai facile, anche per i nostri pet, ma ci sono alcune cose che possiamo fare per supportare il nostro amico a quattro zampe. Ecco alcuni suggerimenti.

Mantenere una routine stabile: gli animali si sentono più sicuri quando la loro quotidianità rimane invariata. Mantenere gli stessi orari per il cibo, le passeggiate e il gioco di quando era in vita anche l’altro animale o il compagno umano può aiutare il nostro gatto o il nostro cane a sentirsi più rassicurato durante questo periodo difficile.

Non forzare il contatto: se il gatto o il cane non cercano affetto, è importante rispettare i loro spazi e lasciarli affrontare il dolore a modo loro. Tuttavia, bisogna anche essere presenti e offrire conforto.

Aiutare con il gioco e l’attività fisica: stimolare il gatto o il cane con giochi nuovi o passeggiate più lunghe può essere utile per distrarli e dare loro un senso di normalità.

Avere pazienza: abbiamo detto che spesso gli animali in lutto possono manifestare stress o dolore, è normale perché la loro vita è cambiata e i nostri pet si devono abituare. Lo faranno, diamogli fiducia e tempo.

Valutare attentamente se prendere un altro animale: sebbene l’idea di introdurre un nuovo animale in casa possa sembrare un rimedio in caso di morte di un animale di affezzione, è fondamentale aspettare che sia il momento giusto. Un altro compagno non dovrebbe mai essere visto come una “sostituzione”, ma piuttosto come un nuovo membro da accogliere con attenzione in famiglia. Inoltre, potrebbe portare ulteriore agitazione nel nostro pet che sta già affrontando un cambiamento.

Con pazienza, comprensione e cura, possiamo aiutare i nostri animali domestici a superare il dolore e a ritrovare un equilibrio emotivo.

E se è il nostro pet che sta per lasciarci? Come capire se un gatto o un cane sta morendo

Mentre il lutto per la perdita di un compagno è un’esperienza dolorosa per gli animali domestici, è fondamentale anche riconoscere i segni che indicano quando un animale sta per morire. In particolare, alcuni segnali di un gatto che sta per morire o di un cane che sta attraversando le fasi finali della vita includono:

  • un comportamento più ritirato: l’animale potrebbe cercare luoghi appartati o diventare meno interattivo;
  • perdita di appetito e disidratazione: questo è senz’altro uno dei segnali più comuni di un animale che sta per morire;
  • difficoltà a respirare o debolezza muscolare: la respirazione irregolare o il rallentamento dei movimenti possono indicare che il corpo dell’animale sta cedendo;
  • cambiamenti nella postura e nell’atteggiamento: i gatti e i cani in fin di vita possono sembrare più rigidi, manifestando una minore reattività all’ambiente.

Se notate questi segni, è fondamentale consultare un veterinario per comprendere meglio lo stato di salute del vostro animale e valutare le opzioni di supporto.

Cosa fare quando un animale domestico muore

Anche per noi umani la morte del nostro cane o del nostro gatto è un momento difficile da affrontare. Una parte della famiglia se n’è andata e il dolore è forte. Per fortuna oggi ci si può affidare a una realtà che si occupa di tutte le cose da fare in caso di morte di un pet.
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